“Colpisci il pastore e siano disperse le pecore!”

[1] «In quel giorno vi sarà una fonte aperta per la casa di Davide e per gli abitanti di Gerusalemme, per il peccato e per l’impurità. [2] In quel giorno avverrà», dice il Signore degli eserciti, «che io sterminerò dal paese i nomi degli idoli e non se ne farà più menzione; anche i profeti e gli spiriti immondi farò sparire dal paese. [3] Se qualcuno farà ancora il profeta, suo padre e sua madre, che lo hanno generato, gli diranno: “Tu non vivrai, perché dici menzogne nel nome del Signore”; e suo padre e sua madre, che lo hanno generato, lo trafiggeranno perché fa il profeta. [4] In quel giorno i profeti avranno vergogna, ognuno della visione che annunciava quando profetizzava; non si metteranno più il mantello di pelo per mentire. [5] Ciascuno di loro dirà: “Io non sono profeta, sono un lavoratore della terra; qualcuno mi comprò fin dalla mia giovinezza”. [6] Gli si domanderà: “Che sono quelle ferite che hai nelle mani?” Egli risponderà: “Sono ferite che ho ricevuto nella casa dei miei amici”. [7] Insorgi, o spada, contro il mio pastore, contro l’uomo che mi è compagno!» dice il Signore degli eserciti. «Colpisci il pastore e siano disperse le pecore! Io volgerò la mia mano sui piccoli. [8] In tutto il paese avverrà», dice il Signore, «che i due terzi saranno sterminati, periranno, ma l’altro terzo sarà lasciato. [9] Metterò quel terzo nel fuoco, lo raffinerò come si raffina l’argento e lo proverò come si prova l’oro. Essi invocheranno il mio nome e io li esaudirò; io dirò: “È il mio popolo!”, ed esso dirà: “Il Signore è il mio Dio!”».

Questo capitolo, segue quello nel quale Zaccaria aveva piuttosto chiaramente annunciato il Messia, citando una profezia che ritroveremo in Giovanni 19 sulla Sua morte, sul grave lutto dopo la morte del primogenito di Dio …

Così il profeta continua ad annunciare il tempo che seguirà, quello della purificazione del popolo di Dio, perché finalmente coll’avvento del Messia sarà compiuta l’opera e la Fonte per purificare il loro peccato e impurità sarà all’opera! (1)

In quel tempo Dio stesso metterà mano al Suo popolo, eliminando tutto ciò che a lungo lo aveva contaminato attirando il Suo giudizio … (2)

“… i profeti e gli spiriti immondi li farò sparire dal paese.”!

I falsi profeti che avevano accompagnato per tanto tempo i periodi bui del popolo, saranno eliminati da Dio stesso, si pentiranno, proveranno vergogna, abbandoneranno le vesti da profeta e perfino i loro genitori saranno contro di loro, l’atteggiamento di tutto il popolo cambierà … (3-4)

I falsi profeti pentiti torneranno a lavorare la terra, preferiranno identificarsi come contadini (5)

A questo punto Zaccaria torna ad esprimere parole che mi fanno pensare al Messia:

“Gli si domanderà: “Che sono quelle ferite che hai nelle mani?” Egli risponderà: “Sono ferite che ho ricevuto nella casa dei miei amici”. (6)

Questa sarebbe stata l’esperienza del Messia rifiutato e perfino tradito dai Suoi falsi amici, fino alla crocifissione e a quelle ferite nelle mani che avrebbe presentato ai Suoi dopo la risurrezione, perché potessero riconoscerLo nella loro incredulità …

Ancora, Zaccaria usa parole apparentemente misteriose ma che Gesù applicherà a Sé nel racconto di Matteo 26:31, annunciando ciò che sarebbe accaduto con la persecuzione dei Suoi discepoli, quando la Sua ora sarebbe giunta!

“Colpisci il pastore e siano disperse le pecore!”! (7)

Gli ultimi due versi del capitolo rimandano alle profezie degli ultimi tempi in Apocalisse, quando Dio purificherà, estirperà le erbacce di mezzo al grano, allontanerà i capri dal Suo gregge, salverà il residuo fedele e giudicherà i peccatori impenitenti…

Dio stesso dichiara, attraverso Zaccaria, che avverrà: “che i due terzi saranno sterminati, periranno, ma l’altro terzo sarà lasciato. Metterò quel terzo nel fuoco, lo raffinerò come si raffina l’argento e lo proverò come si prova l’oro. Essi invocheranno il mio nome e io li esaudirò; io dirò: “È il mio popolo!”, ed esso dirà: “Il Signore è il mio Dio!”. (8-9)

Come ricorderà anche Malachia 3, Dio preparerà il Suo popolo, lo purificherà, lo affinerà per incontrare il Signore … come si può non pensare ad Apocalisse o agli ultimi capitoli di quel libro, pensando alla Sposa dell’Agnello di Dio, purificata e pronta?

Già dai tempi dei profeti, perciò, Dio incoraggiava i Suoi, coloro che Lo conoscono, Lo amano, Lo temono, Lo servono … a guardare lontano, alla consolazione e gioia infinite nelle quali passeremo l’eternità con il nostro amato Signore, il sommo Pastore che ha dato la vita per il Suo gregge …

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Chiesa Evangelica Isola

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