Ezechiele 16:44-63

“… rendersi conto della grandezza di Dio nel Suo perdono, nella Sua incredibile misericordia, umilia più di qualsiasi altra cosa, mentre esalta la Sua immeritabile Grazia …”

“[44] Ecco, tutti quelli che usano proverbi faranno di te un proverbio e diranno: ‘Quale la madre, tale la figlia’. [45] Tu sei figlia di tua madre, che ebbe a sdegno suo marito e i suoi figli; sei sorella delle tue sorelle, che ebbero a sdegno i loro mariti e i loro figli. Vostra madre era un’Ittita, e vostro padre un Amoreo. [46] Tua sorella maggiore, che ti sta a sinistra, è Samaria, con le sue figlie; tua sorella minore, che ti sta a destra, è Sodoma, con le sue figlie. [47] Tu non soltanto hai camminato nelle loro vie e commesso le stesse loro abominazioni; era troppo poco! Ma in tutte le tue vie ti sei corrotta più di loro. [48] Com’è vero che io vivo”, dice il Signore, Dio, “tua sorella Sodoma e le sue figlie non hanno fatto ciò che avete fatto tu e le figlie tue. [49] Ecco, questa fu l’iniquità di Sodoma, tua sorella: lei e le sue figlie vivevano nell’orgoglio, nell’abbondanza del pane e nell’ozio indolente, ma non sostenevano la mano dell’afflitto e del povero. [50] Erano superbe e commettevano abominazioni in mia presenza; perciò le feci sparire, quando vidi ciò. [51] Samaria non ha commesso la metà dei tuoi peccati; tu hai moltiplicato le tue abominazioni più dell’una e dell’altra, hai giustificato le tue sorelle, con tutte le abominazioni che hai commesse. [52] Anche tu, che difendevi le tue sorelle, subisci il disonore a causa dei tuoi peccati con cui ti sei resa più abominevole di loro! Esse sono più giuste di te. Tu, dunque, vergògnati e subisci il disonore, poiché tu hai fatto apparire giuste le tue sorelle! [53] Ma io farò tornare dalla deportazione quanti di Sodoma e delle sue figlie si trovano là, quanti di Samaria e delle sue figlie, e anche dei tuoi, sono in mezzo a essi, [54] affinché tu subisca il disonore e porti la vergogna di quanto hai fatto, e sia così loro di conforto. [55] Tua sorella Sodoma e le sue figlie torneranno nella loro condizione di prima, Samaria e le sue figlie torneranno nella loro condizione di prima, e tu e le tue figlie tornerete nella vostra condizione di prima. [56] Sodoma, tua sorella, non era neppure nominata dalla tua bocca nei giorni della tua superbia, [57] prima che la tua malvagità fosse messa a nudo, come avvenne quando fosti disprezzata dalle figlie della Siria e da tutti i paesi circostanti, dalle figlie dei Filistei, che ti insultavano da tutte le parti. [58] Tu porti a tua volta il peso della tua scelleratezza e delle tue abominazioni”, dice il Signore. [59] Poiché, così parla il Signore, Dio: “Io farò a te come hai fatto tu, che hai disprezzato il giuramento, infrangendo il patto. [60] Tuttavia mi ricorderò del patto che feci con te nei giorni della tua giovinezza e stabilirò per te un patto eterno. [61] Tu ti ricorderai della tua condotta e ne avrai vergogna, quando riceverai le tue sorelle, quelle che sono più grandi e quelle che sono più piccole di te; io te le darò per figlie, ma non in virtù del tuo patto. [62] Io stabilirò il mio patto con te e tu conoscerai che io sono il Signore, [63] affinché tu ricordi, tu arrossisca e tu non possa più aprire la bocca dalla vergogna, quando ti avrò perdonato tutto quello che hai fatto”, dice il Signore, Dio».

Nella parte finale di questa parte della profezia su Israele, prima di annunciare il giudizio di Dio contro Sedechia, il Signore rivelò ancora una volta a Ezechiele, il sacerdote-profeta, il Suo pensiero sul comportamento del Suo popolo.

Questa volta il Signore affianca Israele a Sodoma e a Samaria, come se stesse parlando di sorelle … direi “sorelle di peccato” …

Questa volta, dice il Signore, si inventeranno detti, proverbi su di te, si dirà: ‘Quale la madre, tale la figlia’,. ovviamente in senso dispregiativo … Sei come tua madre, o peggio di tua madre … Il senso dell’espressione credo sia un chiaro riferimento all’estrazione pagana di Israele e al suo mostrarsi più pagana dei pagani …

Ezechiele presenta un quadro, un’immagine delle origini di Israele con la quale sembra chiaramente che il Signore stia sottolineando la gravità con cui il Suo popolo aveva dimenticato le proprie origini pagane e anche la misericordia di Dio che ne aveva fatto il Suo popolo …

Descrive il popolo come discendenti dagli amorrei, una popolazione nomade della Mesopotamia pre-babilonese, dalla quale sorsero i caldei … e dagli ittiti, che erano allora nell’attuale Asia Minore.

Continua poi descrivendo Samaria come sorella maggiore e Sodoma, come quella minore … il peggior accostamento che il popolo di Dio avrebbe mai potuto immaginare di sentirsi fare …

Ma l’aspetto più importante che Ezechiele riporta è che Dio accusa Israele di essere riuscita a fare perfino peggio di loro, in quanto a peccato e idolatria …

È interessante notare che, anche in questo caso, l’accusa di Dio è che chi stava bene e godeva del benessere, impietosamente non si preoccupava di chi stava peggio, trasgredendo così la Sua Legge! (49)

Hai peccato così tanto e talmente di più da fare apparire Samaria e Gomorra migliori di te … (51)

Però, incredibile ma vero, Dio non dimentica mai di restare misericordioso …

Ma,.ancora di più, l’aspetto incredibile e per certi versi inquietante, è che il patto eterno che Dio comunque intendeva onorare, avrebbe portato il popolo di Dio alla vergogna … Sì, perché rendersi conto della grandezza di Dio nel Suo perdono, nella Sua incredibile misericordia, umilia più di qualsiasi altra cosa, mentre esalta la Sua immeritabile Grazia (62-63):

“Io stabilirò il mio patto con te e tu conoscerai che io sono il Signore, affinché tu ricordi, tu arrossisca e tu non possa più aprire la bocca dalla vergogna, quando ti avrò perdonato tutto quello che hai fatto, dice il Signore, Dio”!

Signore, ti prego, custodisci il mio miserabile cuore … Fa che ti onori sempre e non che sia alla fine solo un tizzone strappato dal fuoco che, vergognandosi amaramente, Ti ringrazierà per averlo risparmiato …

Buondì! 📖🙏😘

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