“Ogni Sua promessa nel corso del tempo, ogni impegno assunto dal Signore verso i Suoi è stato sempre vincolato alla fedeltà che noi, la controparte, avrebbe vissuto verso di Lui …”
“[1] La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: [2] «Figlio d’uomo, volgi la faccia verso il mezzogiorno, rivolgi la parola al sud, profetizza contro la foresta della regione meridionale, [3] e di’ alla foresta della regione meridionale: “Ascolta la parola del Signore!” Così parla il Signore, Dio: “Ecco, io accendo in te un fuoco che divorerà in te ogni albero verde e ogni albero secco; la fiamma dell’incendio non si spegnerà e tutto ciò che è sulla faccia del suolo ne sarà bruciato, dalla regione meridionale al settentrione; [4] ogni carne vedrà che io, il Signore, ho acceso il fuoco, ed esso non sarà spento!”». [5] E io dissi: «Ahimè, Signore, Dio! Costoro dicono di me: “Egli non fa che parlare in parabole”». [6] La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: [7] «Figlio d’uomo, volgi la faccia verso Gerusalemme, rivolgi la parola ai luoghi santi, profetizza contro il paese d’Israele [8] e di’ al paese d’Israele: Così parla il Signore: “Eccomi a te! Io toglierò la mia spada dal fodero e sterminerò in mezzo a te giusti e malvagi. [9] Appunto perché voglio sterminare in mezzo a te giusti e malvagi, la mia spada uscirà dal fodero per colpire ogni carne dalla regione meridionale al settentrione; [10] ogni carne saprà che io, il Signore, ho tolto la mia spada dal fodero e non vi sarà più rimessa”. [11] Tu, figlio d’uomo, gemi! Con il cuore rotto, nell’amarezza, gemi davanti ai loro occhi. [12] Quando ti chiederanno: “Perché gemi?”, rispondi: “Per la notizia che sta per giungere; ogni cuore sarà afflitto, tutte le mani diverranno fiacche, tutti gli spiriti verranno meno, tutte le ginocchia si scioglieranno in acqua. Ecco, la cosa giunge e avverrà!”, dice il Signore, Dio». [13] La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: [14] «Figlio d’uomo, profetizza e di’: “Così parla il Signore”. Di’: “La spada, la spada è aguzza; essa è anche affilata: [15] aguzza, per fare un macello; affilata, per scintillare. Dovremmo dunque rallegrarci, ripetendo: ‘Lo scettro di mio figlio disprezza ogni legno’? [16] Il Signore l’ha data ad affilare, perché la si impugni; la spada è aguzza e affilata per metterla in mano di chi uccide”. [17] Grida e urla, figlio d’uomo, poiché essa è per il mio popolo, è per tutti i prìncipi d’Israele; essi sono dati in balìa della spada con il mio popolo; perciò percuotiti la coscia! [18] “Sì, la prova sarà fatta. Che accadrà, se questo scettro che disprezza tutto non sarà più?”, dice il Signore, Dio.
Questo brano è piuttosto ermetico nella sua presentazione, ricco di immagini tipiche del tempo e perciò chiare ai primi lettori, ma non a noi …
Il tono generale è invece piuttosto chiaro, perché lo è il contesto, quello del giudizio che Dio sta rivelando ad Ezechiele perché lo annunci al popolo di Israele …
Il sacerdote-profeta è chiamato a rivolgersi alla regione a sud di Israele per profetizzare contro la foresta meridionale … (1-2)
Ora, siccome a sud di Israele c’è una regione desertica, il Deserto del Negev, quindi nella sud di Giuda (dove sarebbe cresciuto Giovanni battista) … Credo che siano solo due le possibili interpretazioni: o c’era una piccola foresta ai limiti del deserto che Dio si preparava a distruggere col Suo giudizio, aggiungendola al deserto … Oppure si tratta di un linguaggio simbolico col quale Dio intendeva che stava per procedere con la distruzione del popolo, senza risparmiare nulla e nessuno, come accade quando si brucia una foresta, come in effetti afferma nel resto del brano … “ogni carne vedrà che io, il Signore, ho acceso il fuoco, ed esso non sarà spento!” (3-4)
Che sia quasi certamente un linguaggio simbolico, credo lo dimostri anche il fatto che il popolo, che ascoltava le parole di Ezechiele, lamentava che egli non fosse esplicito … (5)
Perciò il Signore dà a Ezechiele parole più esplicite da esprimere contro Gerusalemme e “i luoghi santi” …
“Eccomi a te! Io toglierò la mia spada dal fodero e sterminerò in mezzo a te giusti e malvagi … la mia spada uscirà dal fodero per colpire ogni carne dalla regione meridionale al settentrione … e ogni carne saprà che io, il Signore, ho tolto la mia spada dal fodero e non vi sarà più rimessa”. (6-10)
Giusti e malvagi, credo sia un modo non per esprimere un giudizio sommario (il che contrasterebbe con tutto il resto del libro, oltre che della Bibbia), ma per dire che il giudizio avrebbe raggiunto tutti quelli che Dio stava per giudicare, sia che si considerassero giusti o malvagi … perché stavolta è Dio stesso a giudicare!
Così, tornando agli aspetti ‘scenografici’ delle espressioni profetiche, a quelle immagini o azioni che Dio chiedeva ai Suoi profeti di esprimere per essere più incisivi … questa volta Ezechiele deve inscenare un lamento, perché quando gli avrebbero chiesto il perché, avrebbe potuto presentare più chiaramente il contenuto della profezia ricevuta … (11-12):
“… gemi! Con il cuore rotto, nell’amarezza, gemi davanti ai loro occhi. Quando ti chiederanno: “Perché gemi?” rispondi …
Avrebbe spiegato che il suo gemere era dovuto alla brutta notizia in arrivo, talmente terrificante che:
“ogni cuore sarà afflitto, tutte le mani diverranno fiacche, tutti gli spiriti verranno meno, tutte le ginocchia si scioglieranno in acqua …
Si trattava della spada, resa aguzza ed affilata dal Signore, “per fare un macello” e per brillare nell’eseguire il giudizio di cui è incaricata (13-14)
C’è fra le righe anche un probabile accenno al giudizio contro il regnante d’Israele, lo “scettro che disprezza tutti” … anch’egli sarebbe stato coinvolto e distrutto …
“Grida e urla …” perché la spada è “per il mio popolo, è per tutti i prìncipi d’Israele” … (15-17)
Mettere la mano sotto la coscia era una delle forme antiche per prestare giuramento, per assumere un impegno solenne … perciò ipotizzo che quel “perciò percuotiti la coscia!” abbia a che fare con le antiche promesse rimesse in discussione, annullate da Dio a causa del peccato del popolo ( 18)
Con Dio non si scherza …
Ogni Sua promessa nel corso del tempo, ogni impegno assunto dal Signore verso i Suoi è stato sempre vincolato alla fedeltà che i Suoi, la controparte, avrebbe vissuto verso di Lui … altrimenti, ogni accordo e promessa di benedizione decade …