“Ecco, il tuo re viene a te; Egli è giusto e vittorioso, umile, in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell’asina …”
[1] Oracolo. La parola del Signore va contro il paese di Adrac e si ferma sopra Damasco; poiché il Signore ha l’occhio su tutti gli uomini e su tutte le tribù d’Israele. [2] Essa si ferma pure sopra Camat, ai confini di Damasco, su Tiro e Sidone, perché sono così sagge! [3] Tiro si è costruita una fortezza, ha ammassato argento come polvere e oro come fango di strada. [4] Ecco, il Signore s’impadronirà di essa, getterà la sua potenza nel mare ed essa sarà consumata dal fuoco. [5] Ascalon lo vedrà e avrà paura; anche Gaza, e si torcerà dal gran dolore, e così Ecron, perché la sua speranza sarà delusa. Gaza non avrà più re e Ascalon non sarà più abitata. [6] Dei bastardi abiteranno in Asdod, e io annienterò l’orgoglio dei Filistei. [7] Toglierò il sangue dalla bocca del Filisteo e le abominazioni dai suoi denti; anche lui sarà un residuo per il nostro Dio, sarà come un capo in Giuda, ed Ecron come il Gebuseo. [8] Io mi accamperò attorno alla mia casa per difenderla da ogni esercito, da chi va e chi viene; nessun esattore di tributi passerà più da loro, perché ora ho visto con i miei occhi. [9] Esulta grandemente, o figlia di Sion, manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme! Ecco, il tuo re viene a te; egli è giusto e vittorioso, umile, in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell’asina.”.
Le numerose profezie che hanno preceduto questo capitolo, proseguono con questo “oracolo”, questa ennesima rivelazione a Zaccaria riguardo alle nazioni fra le quali Giuda viveva e che comunque continuavano a rappresentare una minaccia … Essere rientrati come residuo, ciò che era sopravvissuto del popolo ai 70 anni di deportazione, non significava che le guerre che imperversavano in medioriente non li riguardasse … eppure …
“… il Signore ha l’occhio su tutti gli uomini e su tutte le tribù d’Israele.”! (1)
Le affermazioni di Zaccaria mi fanno pensare alle rassicurazioni di un papà forte che dichiara al figlio preoccupato: Tranquillo, ci sono io … va tutto bene per te, anche se là fuori è un caos!
Tiro e Sidone si sentivano forti e avevano accumulato innumerevoli ricchezze, ma non sarebbero servite loro a salvarsi, perché il Signore avrebbe tolto loro tutto e le avrebbe distrutte …
Lo stesso avrebbe fatto con tutte le nazioni che circondavano Giuda … tutte quelle nazioni potenti sarebbero state ridotte da Dio ad una terra desolata … (2-6)
Perfino i filistei (il popolo storicamente nemico di Israele) saranno sconvolti dall’intervento del Signore onnipotente: “… annienterò l’orgoglio dei Filistei … anche loro saranno un residuo per il nostro Dio, saranno come un capo in Giuda ed Ecron come il Gebuseo …”! (7)
Questa profezia guarda lontano e appare incredibile, essendo riferita ai filistei … infatti Zaccaria parla di una futura sottomissione di quel popolo e del loro assorbimento nel popolo di Dio (Ecron città filistea, “sarà come il gebuseo”, l’abitante di Gerusalemme, l’antica Gebus), verranno assimilati al residuo del Signore, al resto fedele preservato da Dio!
Come sarà possibile una cosa così incredibile? Lo dichiara Dio stesso: “Io mi accamperò attorno alla mia casa per difenderla da ogni esercito, da chi va e chi viene; nessun esattore di tributi passerà più da loro …”! (8)
Dio faceva, fa e farà la differenza, Egli Si accampa a difesa dei Suoi, come ci ricorda il Salmo 34 …
Matteo 21 e Giovanni 12 ci mostrano la realizzazione futura della profezia del v. 9 qui in Zaccaria, quando il Messia si sarebbe incarnato ed avrebbe vissuto la Sua vita da Uomo/Dio … fino a quando avrebbe sacrificato la Sua vita innocente per i Suoi, per tutti coloro che credono, che esercitano fede nella Sua Persona e nella Sua opera di redenzione!
“Esulta grandemente, o figlia di Sion, manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme! Ecco, il tuo re viene a te; egli è giusto e vittorioso, umile, in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell’asina.”! (9)
I giudei e i maestri delle antiche Scritture, contemporanei del Messia, avrebbero dovuto riconoscere in Gesù di Nazareth il Re mandato da Dio … avrebbero dovuto sapere che il Messia promesso non sarebbe venuto in sella ad un fiero destriero guidando un potente esercito, anzi, sarebbe venuto come un uomo umile e mansueto, cavalcando un modesto asino …
Ma erano troppo orgogliosi per lasciare alle Scritture l’ultima parola, per accettare che la prospettiva giusta è quella di Dio e non la nostra …
Infatti, giudei e farisei non capirono ed mantenevano aspettative completamente sbagliate riguardo al Messia!
Allo stesso modo, credo, rimasero sbalorditi i discepoli di Gesù quando Egli Si presentò loro come l’esempio (Matteo 11:29), il modello da seguire nella Sua umiltà e mansuetudine … un modello, una prospettiva, una visione opposte a quelle spontanee alla nostra vecchia natura umana!
Signore, tieni il mio cuore umile e mansueto, Ti prego …




