“Io agisco così, non a causa di voi … ma per amore del mio Nome Santo, che voi avete profanato fra le nazioni …”
“[16] La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: [17] «Figlio d’uomo, quando quelli della casa d’Israele abitavano il loro paese, lo contaminavano con la loro condotta e con le loro azioni; la loro condotta era davanti a me come l’impurità della donna quando ha i suoi corsi. [18] Perciò io riversai su di loro il mio furore, a motivo del sangue che avevano sparso sul paese e perché lo avevano contaminato con i loro idoli: [19] Li dispersi fra le nazioni ed essi furono sparsi per tutti i paesi; io li giudicai secondo la loro condotta e secondo le loro azioni. [20] E, giunti fra le nazioni dove sono andati, hanno profanato il mio nome santo, poiché si diceva di loro: “Costoro sono il popolo del Signore e sono usciti dal suo paese”. [21] Io ho avuto pietà del mio nome santo, che la casa d’Israele profanava fra le nazioni dov’è andata. [22] Perciò, di’ alla casa d’Israele: Così parla il Signore, Dio: “Io agisco così, non a causa di voi, o casa d’Israele, ma per amore del mio nome santo, che voi avete profanato fra le nazioni dove siete andati. [23] Io santificherò il mio gran nome che è stato profanato fra le nazioni, in mezzo alle quali voi lo avete profanato; e le nazioni conosceranno che io sono il Signore”, dice il Signore, Dio, “quando io mi santificherò in voi, sotto i loro occhi. [24] Io vi farò uscire dalle nazioni, vi radunerò da tutti i paesi e vi ricondurrò nel vostro paese; [25] vi aspergerò d’acqua pura e sarete puri; io vi purificherò di tutte le vostre impurità e di tutti i vostri idoli. [26] Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dal vostro corpo il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. [27] Metterò dentro di voi il mio Spirito e farò in modo che camminiate secondo le mie leggi, e osserviate e mettiate in pratica le mie prescrizioni. [28] Abiterete nel paese che io diedi ai vostri padri, sarete il mio popolo, e io sarò il vostro Dio. [29] Io vi libererò da tutte le vostre impurità; chiamerò il frumento, lo farò abbondare e non manderò più contro di voi la fame; [30] farò moltiplicare il frutto degli alberi e il prodotto dei campi, affinché non siate più esposti alla vergogna della fame tra le nazioni. [31] Allora vi ricorderete delle vostre vie malvagie e delle vostre azioni, che non erano buone, e avrete disgusto di voi stessi a motivo delle vostre iniquità e delle vostre abominazioni. [32] Non è per amor di voi che agisco così”, dice il Signore, Dio, “siatene certi! Vergognatevi, e siate confusi a motivo delle vostre vie, o casa d’Israele!”.
Dio annuncia a Ezechiele la Sua arringa su Israele… (16)
Nella loro patria, quella ricevuta da Dio, contaminavano il paese con la loro condotta… (17-18)
Il giudizio di Dio non era altro che la Sua giusta punizione per la loro idolatria di cui avevamo riempito il paese … così, per la loro pessima condotta, il furore di Dio li disperse fra tutte le nazioni … (18-19)
Ma anche lì, in mezzo alle nazioni, avevano continuato a profanare, offendere Dio creando scandalo, perché le nazioni sapevano chi fossero e chi fosse il loro Dio … (20)
Allora Dio agí, ma per una ragione molto diversa da quella che si potrebbe immaginare:
Il Signore aveva deciso di tutelare il proprio Nome, la Sua grandezza e Santità, quel Nome, quella identità di Dio che essi avevano offeso e profanato ovunque fossero andati, perciò Dio agí non per merito loro o per amore nei confronti di un popolo traditore e idolatra, ma per amore di Se stesso … (21-22)
Dio aveva deciso di mostrare al mondo la Sua diversità, il Suo essere altro, il Santo … Il Signore decise di riscattare il Suo Nome davanti a tutti agendo in modo sovrano riscattando, contro ogni possibile umana immaginazione, un popolo che non meritava di esserlo, riportando l’immeritevole Israele nella Sua terra … (23-24)
Dio, sovranamente e per amore di Se stesso, li avrebbe purificati dai loro peccati e dal loro tradimento con gli idoli … Sovranamente e senza alcuna logica umana, Dio avrebbe dato loro un cuore ed uno spirito nuovo, avrebbe tolto il loro cuore di pietra per sostituirlo con uno di carne … (25-26)
Come un giorno avrebbe fatto con Saulo da Tarso, Dio decise di mettere nel Suo popolo traditore e idolatra il Suo Spirito, in modo che incredibilmente camminasse secondo le Sue leggi, osservando e praticando la Sua volontà … tornando ad abitare il paese che Dio aveva dato ai loro padri, per essere il Suo popolo fra tutti! (27-28)
Dio, il Signore, il Re dei re, il Creatore sovrano … contro ogni logica umana e senza aver trovato nulla di buono in loro … li avrebbe liberati dal loro peccato, avrebbe posto fine alle loro giuste sofferenze e chiamato su di loro le Sue benedizioni, a cominciare da una terra fruttuosa … tutto questo davanti al mondo intero! (29-30)
Questo avrebbe dimostrato che erano un grande popolo? Che più di tutti meritavano le Sue attenzioni e benedizioni?
Assolutamente no!
Quando vedrete tutto questo bene immeritato, incredibile … “Allora vi ricorderete delle vostre vie malvagie e delle vostre azioni, che non erano buone, e avrete disgusto di voi stessi a motivo delle vostre iniquità e delle vostre abominazioni.’ (31)
Infatti, il Signore dichiara: “Non è per amor di voi che agisco così, siatene certi! Vergognatevi e siate confusi a motivo delle vostre vie, o casa d’Israele!”.
La grandezza di Dio ed il Suo agire misericordioso trovano la loro ragione non nei meriti di un popolo a dir poco indecente e vergognoso, ma nella gloria del solo vero Dio che agisce e realizza ogni Suo disegno per amore di Se stesso, coerentemente con la Sua natura divina ed infinita, una gloria che mai potrà essere scalfita dalla nostra miseria!
Ecco Chi siamo chiamati a lodare e onorare … non uno degli dèi che ci siamo inventati e dei quali cerchiamo di attirare l’attenzione e il favore … ma Colui che ci ha amati nonostante noi, a prescindere dalla nostra miseria, per mostrare al mondo intero, attraverso il trattamento immeritato che ci riserva, la Sua luminosa ed incontrastata gloria!
Soli Deo gloria! (La gloria al solo Dio!)