[23/12/2024, 09:57] Sergio D’Ascenzo: Geremia 7:30-34

“Il cuore dell’uomo è insanabilmente maligno … Non fidiamoci, non lasciamoci spazio …”

“[30] I figli di Giuda hanno fatto ciò che è male ai miei occhi», dice il Signore; «hanno collocato le loro abominazioni nella casa sulla quale è invocato il mio nome, per contaminarla. [31] Hanno costruito gli alti luoghi di Tofet nella valle del figlio di Innom, per bruciarvi nel fuoco i loro figli e le loro figlie, cosa che io non avevo comandata e che non mi era venuta in mente. [32] Perciò, ecco, i giorni vengono», dice il Signore, «che non si dirà più Tofet né la valle del figlio di Innom, ma la valle del massacro, e, per mancanza di spazio, si seppelliranno i morti a Tofet. [33] I cadaveri di questo popolo serviranno di pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra, e non ci sarà nessuno che li scacci. [34] Farò cessare nelle città di Giuda e per le strade di Gerusalemme il grido di gioia e il grido di esultanza, il canto dello sposo e il canto della sposa, perché il paese sarà una desolazione.

Dio aveva appena ribadito che la ragione del Suo giudizio stava nel fatto che “Questa è la nazione che non ascolta la parola del Signore …”

Continua, attraverso Geremia, a ricordare a quale terribile livello sia arrivata la peccaminosità del popolo di Giuda …

Hanno profanato, contaminato il tempio … senza alcuna preoccupazione, quindi, di rispettare la Santità di Dio! (30)

Ma nel fare il “male agli occhi di Dio”, quindi nel loro peccare, il popolo di Giuda era arrivato nella sua idolatria, quindi rivolgendosi a falsi dèi, a costruire per loro dei luoghi di culto (31) e, cosa davvero terribile, avevano assorbito il culto pagano degli altri popoli fino al punto di sacrificare i propri bambini ingraziarsi il favore di quegli dei!
Anziché consacrare lamvita dei loro figli al Signore e allevarli nelle Sue vie … dedicavano la loro morte agli dèi!

Una cosa folle, che mostrava a che punto fosse giunto il loro allontanamento da Dio!

Avevano imparato dalla loro storia e dalla Legge dì Dio che gli dèi non hanno occhi che vedano, orecchie che ascoltino e bocca che parli … Eppure li adoravano a tal punto da arrivare a sacrifici che il solo vero Dio, il Creatore e Signore, non aveva mai pensato, né mai avrebbe chiesto loro di uccidere i propri figli in nome di Dio! (31)

Di quella valle di idolatria, di quel luogo di culto di sacrificio pagano dei loro bambini, Dio avrebbe fatto un esempio di giudizio, facendo una strage di un popolo che era diventato la rappresentazione umana della follia pagana, pur essendo un tempo il popolo di Dio! (32)
Una strage tale che non sarebbe rimasto nessuno, neppure per scacciare pietosamente gli uccelli dai cadaveri disseminati … (33)

Per l’intervento del giudizio di Dio, sarebbe finito: “nelle città di Giuda e per le strade di Gerusalemme il grido di gioia e il grido di esultanza, il canto dello sposo e il canto della sposa, perché il paese sarà una desolazione”!

Quando il nostro cuore corrotto dal peccato si abbandona alla follia, al suo presunto diritto di dare sfogo ai propri desideri, finisce per fare cose impensabili, cadendo sempre più giù nel vortice del peccato!

Lo stesso Geremia dichiarerà, più avanti, che: “Il cuore dell’uomo è insanabilmente maligno …”!

Cerchiamo il Signore e viviamo sottomessi a Lui, alla Sua buona volontà, perché le tendenze peccaminose del nostro cuore non trovino spazio in noi …

Resta in contatto con noi !


Chiesa Evangelica Isola

Chiesa Evangelica Isola